Progetto Educazione alla legalità: “I giovani per la legalità”. Un concorso per dire no alla mafia, bandito dalla Provincia di Pescara.

9 Marzo, 2006 Archiviato in News

Allo scadere del 2005, nel nostro auditorio multimediale, abbiamo svolto ad alto livello l’incontro – dibattito sul tema “Dalla Fragilità alla Devianza e Delinquenza: Cause – Motivazioni – Rimedi”.

Non è superfluo evidenziare che lo stesso ha riscosso un eccezionale successo per l’altissimo contributo culturale e operativo, offrendo numerose opportunità di riflessioni e spunti per una dettagliata, incisiva ed efficace azione di promozione e realizzazione delle finalità e degli obiettivi programmati nel Progetto di Educazione alla legalità.

Dal confronto diretto durante il dibattito, abbiamo già colto i primi frutti, quando qualificati rappresentanti dei genitori, entusiasmati dai competenti relatori, hanno contribuito a chiarire con concretezza le idee su come intervenire praticamente sulle famiglie affinché i minori recuperino la fiducia nello Stato e nelle sue Istituzioni, con l’interiorizzazione dei valori autentici che regolano i rapporti in seno ad una società autenticamente civile e democratica, a partire dall’ambito familiare.

Orbene, se il territorio sfugge al controllo e bande di giovanissimi e adolescenti si abbandonano progressivamente alla violenza, aggravando e rendendo preoccupante e addirittura drammatico il fenomeno della microcriminalità, urge intensificare l’impegno per alimentare e rinforzare, senza tregua, la cultura della legalità fin dalla tenera età.

Deve, inoltre, crescere la mobilitazione delle coscienze di tutti i cittadini, a partire da quella dei giovani, affinché ci si renda conto che la delinquenza minorile un giorno pagherà, senza sconti, le attività illegali che pone in essere.

Di qui l’impegno di questa Istituzione nell’attività di prevenzione, consistente nel contrastare efficacemente il fenomeno della pratica dei comportamenti criminali e delle attività illegali e nell’orientare i minori a rifiutarli decisamente, opponendo con determinazione la volontà del rispetto delle regole, vivendole scrupolosamente a scuola e in famiglia per osservarle nel sociale.

A tal uopo, giunge opportuna a corroborare le nostre attività un’interessante proposta di coinvolgimento attivo dei giovani in questa non facile impresa.

Si tratta del Bando di Concorso “I giovani per la legalità”, lanciato dal Presidente della Provincia di Pescara, Arch. Giuseppe De Dominicis, ai ragazzi delle scuole medie superiori italiane  per la realizzazione di uno slogan e di un logo che denuncino il fenomeno mafioso, ciò che rappresenta in termini di sopraffazione, violenza fisica e morale.

Questa Dirigenza si è attivata fornendo adeguate indicazioni ai docenti referenti impegnati nello svolgimento, già in itinere, del Progetto di Educazione alla legalità, conferendo nel tempo stesso l’incarico alla Prof.ssa Daniela Fusco di condurre a buon fine l’iniziativa, come da bando a lei consegnato.

Il Dirigente Scolastico

Alessandro Scognamiglio

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