Iniziativa “Alla scoperta dei tesori archeologici” che rendono il nostro territorio famoso nei secoli

4 Ottobre, 2008 Archiviato in News

Sono lieto di comunicarvi che anche quest’anno la Missione Archeologica Multidisciplinare dell’Università di Tokio, al termine della 6° campagna annuale dello scavo della cosiddetta Villa Augustea, invita il nostro Istituto ad una visita scientifica e culturale al cantiere aperto in località Starza della Regina in Somma Vesuviana.

Ringraziamo con profonda gratitudine il Dott. Girolamo F. De Simone ed il Dott. Akira Matsuda, dirigenti della Missione, per averci offerto ancora una volta l’occasione di immergerci nei primi anni dell’era cristiana, per scoprire le vestigia della nostra altissima civiltà che ci cela il sottosuolo, coperto delle eruzioni, a partire da quella del 79 d.C.

Altri studenti avranno la rara occasione di conoscere il valore storico, artistico e culturale dei tesori archeologici strappati al sottosuolo che pertinacemente ci nasconde da due millenni circa

Saranno aiutati dagli esperti scienziati e ricercatori a cogliere il loro messaggio di civiltà. Impareranno da loro a conoscere le sofisticate tecniche ed i preziosi strumenti che adoperano.

Saranno resi partecipi di un interessantissimo progetto multidisciplinare che rendono operativo con amore, diligenza, competenza, premura e pazienza ma con l’orgoglio di farci scoprire nel remoto passato i valori del rispetto dell’ambiente che serba tanti messaggi che, riportati alla luce, ci rendono fieri ed orgogliosi della civiltà costruita dai nostri lontani antenati.

La visita sarà effettuata il giorno 4 ottobre 2008.

Alla Prof.ssa Bruno Giulia viene conferito l’incarico di organizzare la fortunata sortita, che fornirà a studenti e docenti una carica emotiva ed intellettiva eccezionale, che inciderà con effetti imperativi nel loro patrimonio culturale, stimolando al massimo, come ci assicurano gli esponenti della Missione, tra l’altro, “la crescita dell’interesse e del senso civico”.

Il Dirigente Scolastico

Alessandro Scognamiglio

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