Adesione alla 3° Edizione dei nuovi Giochi della Gioventù organizzati dal CONI.

31 Ottobre, 2008 Archiviato in News

Nessuno mette in dubbio che la scuola ha i suoi limiti che le impediscono di fornire esaustivamente tutte le risposte ai bisogni educativi dei ragazzi che accoglie.

Essa, pertanto, non esaurisce il suo compito educativo e formativo nello svolgere scrupolosamente i curricoli legati alle Indicazioni nazionali. Ha bisogno di aprirsi alla complessità ed alla trasversalità del sapere ed alle attività formative gestite da soggetti specificamente competenti, per cercare di completare al meglio la sua funzione promotrice dello sviluppo e formazione della personalità totale dei suoi allievi.

Sulla base di tale constatazione, quest’Istituto accoglie, accetta e pratica tutte quelle opportunità di crescita e di sviluppo ed ogni qualificata proposta educativa e formativa esterna che ritiene utili ai suoi specifici interventi didattici nella soddisfazione di bisogni, esigenze e motivazioni degli alunni per conseguire la propria autonomia.

Privilegia soprattutto quelle che veicolano i valori etici preordinati all’acquisizione di abiti comportamentali, finalizzati al miglioramento della qualità della vita personale e sociale di cittadini in formazione, liberi di pensare e di agire nell’ordinato confronto, nella responsabile ed equilibrata competizione, sentita ed agita nella pratica dialogica, della tolleranza, solidarietà ed equità sociale.

Ai cittadini di domani, oltre il sapere, servono stimoli ed impegni finalizzati che li abilitino ad una vita di relazione umana sana, attiva, operosa e produttiva.

E la pratica sportiva si rivela la più efficace per realizzare l’equilibrio portante che rinforza quel benessere fisico e psichico che agevola la pratica dei valori di cui lo sport è portatore.

Ed ecco, qui di seguito, una delle proposte che accogliamo perché rientra nella logica della nostra filosofia pedagogica.

Il Comitato Provinciale del CONI promuove ed organizza la 3° edizione dei nuovi Giochi della Gioventù, riservati ai ragazzi delle Scuole Secondarie di 1° grado, ai quali nello scorso anno parteciparono 58 istituti con 15000 allievi di questa Provincia.

Il CONI precisa che le attività previste nel progetto si differenziano ma non si contrappongono a quelle dei Giochi Sportivi Studenteschi, la cui partecipazione è consentita soltanto agli studenti più preparati nelle attività sportive.

Invero, i Giochi della Gioventù sono estesi a tutte i ragazzi componenti la classe, senza escludere nessuno. Proprio per questa possibilità generalizzata a tutti, riteniamo che le attività di esperienze motorie e sportive, promosse dal CONI, contribuiranno notevolmente ad aiutare “i piccoli sportivi” a conquistare l’autostima e l’autonomia di comportamento e di giudizio per superare le situazioni conflittuali nei rapporti relazionali e comunicativi, direttamente con la pratica e non vanamente con rimproveri e sanzioni, poco ascoltati e di limitata efficacia.

Considerato che tali attività sono previste nel POF ed autorizzate preventivamente dal Consiglio di Gestione, abbiamo provveduto ad inviare l’adesione delle sei classi della Scuola secondaria di I grado, segnalando quale insegnante coordinatore la Prof.ssa Caputo Alessandro, la quale è pregata di organizzare la partecipazione.

Il Comitato farà pervenire, appena possibile:

–          Comunicazioni ed informazioni relative ai programmi tecnici previsti dal progetto;

–          Eventuale materiale ginnico – sportivo per lo svolgimento della fase curricolare delle attività,

–          Indicazioni per l’organizzazione di

  • Riunioni tecniche programmatiche
  • Conferenza stampa di presentazione
  • norme per le feste d’istituto
  • norme per la manifestazione provinciale
  • cerimonie di premiazione

Il Dirigente Scolastico

Alessandro Scognamiglio

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