La voce del silenzio

Il lavoro è stato sviluppato in occasione del concorso “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti sulla violenza contro le donne”

Partendo da un’idea dello street artist Greg Goya, le studentesse dell’Istituto Montessori hanno realizzato un “murales” con le frasi che almeno una volta nella vita si sono sentite dire.

I nostri studenti hanno, ponendo una croce rossa su quelle parole, dimostrato vicinanza e sostegno alle loro compagne di scuola e alle donne tutte. Quel gesto piccolo e semplice apre la strada a nuovi scenari che forse ci mostrano che gli steriotipi di genere possono essere cancellati e che l’uomo e la donna possano essere complici per una vita insieme egualitaria.

Il video è accompagnato dal brano di Giulia Mei – Bandiera. Inno alla libertà, libertá dai pregiudizi della società, dalla violenza maschile e soprattutto libera dalla paura di vivere la propria femminilità come se fosse un peso o un problema da risolvere all’interno della società odierna.

“Comportati da signorina”, “sei solo fortunata”, “dimagrisci”,“pensa alla famiglia”, “senza di me non sei nulla”, “com’eri vestita?”.. queste e tante altre frasi non devono mai più essere pronunciate.

Per chi lotta oggi e ogni giorno: “Libera, prima o poi sarò libera

Quando la guerra sarà finitaRitorneremo tutte alla vita”

https://youtube.com/shorts/heARkzTcgiU

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